Con provvedimento del 15 novembre n. 481, il Garante per la protezione dei dati personali ha rivolto un formale avvertimento all’Agenzia delle Entrate in merito ai “rischi elevati per le libertà e i diritti degli interessati” derivanti dal regime di fatturazione elettronica che diverrà operativo dal 1° gennaio 2019. Il Garante evidenzia come l’estensione dell’obbligo di fatturazione elettronica anche alle operazioni B2C, per quanto disposto dall’Agenzia nei provvedimenti n. 89757/2018 e n. 291241/2018, si pone in contrasto con la normativa in materia di protezione dei dati personali sotto più profili.