News

Mostra articoli per il tag: FedEx

Lo scorso 18 maggio 2017 avanti alla Corte di Giustizia si è svolta l’udienza relativa alla domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Corte di Cassazione italiana per ottenere chiarimenti circa il trattamento IVA dei servizi di trasporto inbound, ossia dagli spazi aeroportuali fino a destinazione all’interno di uno Stato membro, delle merci importate con la clausola “franco destino” (che si distingue dalla clausola “franco confine” in quanto le spese di trasporto sul territorio nazionale sono incluse nella base imponibile in dogana).

Il rinvio trae origine dalla controversia fra la società FEDERAL EXPRESS EUROPE INC. (FedEx), filiale italiana della multinazionale FedEx Corporation, e l’Agenzia delle Entrate, la quale aveva contestato alla contribuente di non aver assoggettato ad IVA le spedizioni di documenti e beni importati di valore inferiore ad euro 22,  eseguite in favore dei destinatari sul territorio italiano nel periodo d’imposta 2007.

Pubblicato in News

Usiamo i cookies per offrirti la migliore esperienza possibile su questo sito. Continuando la navigazione o cliccando su "Accetto" autorizzi il loro uso.