Nella Gazzetta Ufficiale del 22 agosto, è stato pubblicato il decreto MEF che definisce le modalità tecniche ed i servizi telematici erogati dall’Infrastruttura Nazionale per l’Interoperabilità (INI) per il funzionamento dei Fascicoli Sanitari Elettronici (FSE) istituiti presso le Regioni e Province autonome.
Realizzata dal MEF utilizzando l’infrastruttura del Sistema Tessera Sanitaria (Sistema TS), l’INI garantisce in particolare:
- l’interoperabilità dei FSE e dei dossier farmaceutici istituiti presso Regioni e Province autonome;
- l’identificazione di ciascun assistito, attraverso l’allineamento con l’elenco gestito dal Sistema TS nelle more della realizzazione dell’ANA (Anagrafe Nazionale degli Assistiti);
- l’interconnessione tra i predetti soggetti per la trasmissione telematica dei dati, per la successiva alimentazione e consultazione del FSE da parte delle Regioni e Province autonome (cfr. in proposito art. 12 del DL 179/2012).
Ai sensi del decreto MEF appena pubblicato, l’INI svolgerà funzioni tecniche particolarmente delicate, considerando i possibili impatti sulla privacy dei pazienti, aventi ad oggetto l’archiviazione e gestione dei consensi espressi dagli assistiti (cfr. art. 3 ss.) e l’implementazione delle misure di sicurezza per la protezione e l’accessibilità dei dati (cfr. allegato D).