“With the challenge of the digital economy, inaction is not an option. It is not a question of wether e-commerce and digitalisation are desirable or not, the only question is how can we see the development opportunities that are related with the e-commerce and how we can mitigate the risks and concerns that are associated with it”
Dr. Mukhisa Kituyi
Secretaty-General UNCTAD
United Nations Conference on Trade and Development
La settimana dell’e-Commerce, promossa dalla Conferenza della Nazioni Unite per il Commercio e lo Sviluppo (UNCTAD )- principale organo sussidiario permanente dell’ONU operante nei settori del commercio, sviluppo, finanza, tecnologia, imprenditoria e sviluppo sostenibile - è entrata ieri nel vivo con l’evento pivot “Digital Transformation for All: Empowering Entrepreneurs and Small Businesses”, tenutosi nella sala dell’Assemblea Generale del Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra.
Oltre 600 delegati provenienti da 70 Paesi del mondo hanno avuto l’occasione di confrontarsi sulle tematiche relative alle prospettive di sviluppo futuro dell’e-commerce con un panel di eccezione composto, tra gli altri, da da Mukhisa Kituyi, Segretario Generale dell’UNCTAD, Jack Ma, Special Adviser dell’UNCTAD per l’imprenditoria giovanile e le piccole imprese e fondatore e CEO di Alibaba Group, Roberto Azevêdo, Direttore Generale del WTO e Houlin Zhao, Segretario Generale dell’ITU.
Nella stessa prospettiva, poche ore prima, era avvenuto il lancio mondiale della piattaforma UNCTAD “eTrade for all”.
Mr. Ma, prima dell’inizio della conferenza tenutasi di fronte all’assemblea generale, aveva inoltre incontrato un gruppo di giovani delegati - tra i quali l’avv. Valentina Morgante dello Studio BM&A - cui è stata data la possibilità di confrontarsi direttamente con il fondatore e CEO di Alibaba attraverso un dialogo informale relativo alle potenzialità e le opportunità riservate da quella che il noto imprenditore visionario ha definito la “terza rivoluzione tecnologica”.
A tal fine ai giovani delegati invitati a prendere parte all’incontro era stato richiesto di formulare in anticipo le proprie domande per Mr. Ma, così da consentirgli di incorporare sinteticamente le risposte nel proprio speech.
Opinione unanime, emersa dal dibattito con Mr. Ma e più volte rimarcata nell’evento pivot “Digital Transformation for All: Empowering Entrepreneurs and Small Businesses”, è quella per cui non vi è spazio per chiedersi se l’e-commerce sarà il futuro. L’e-commerce è il presente e sarà, indubitabilmente, il futuro.
Ciò che v’è piuttosto da chiedersi è come trarre il meglio da questa enorme opportunità, sfruttandone le potenzialità ed arginandone e gestendone adeguatamente i rischi operativi.
Questo dunque il tema delle numerose sezioni di lavoro che si sono succedute a partire da lunedì mattina e che avranno luogo sino a venerdì 28 Aprile attraverso il dialogo tra gli esperti nominati dagli Stati, i rappresentanti di ONG e Organizzazioni Intergovernative, la comunità accademica ed i rappresentanti del Private Sector, tra cui BM&A - Barel Malvestio e Associati.
Nel corso dell'evento è intervenuto anche il Segretario generale dell'International Trade Center, Mukhisa Kituyi, che ha fornito una panoramica delle principali questioni, non soltanto commerciali ma anche giuridiche, che gli operatori dell'e-commerce devono essere in grado di risolvere per sfruttare adeguatamente le possibilità offerte dall'economia digitale, a partire dalla costituzione della loro attivita online fino alla gestione dei processi di vendita e delle fasi post vendita, che possono assumere tratti di particolare complessità nel caso di transazioni commerciali transnazionali.
Ai partecipanti al convegno è stata messa a disposizione la pubblicazione dell'International Trade Center, Bringing SMEs onto the e-commerce Highway. ITC, Geneva, che può essere consultata anche a questo indirizzo.