L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha reso noto di aver avviato un procedimento contr Google per abuso di posizione dominante, ai sensi dell’art. 102 TFUE, nel mercato dei sistemi operativi per smart device. Secondo quanto diffuso dall’Autorità, Google avrebbe rifiutato di integrare nell’ambiente Android Auto la app “Enel X Recharge”.
On November 29th, the German Competition Authority launched an investigation against Amazon to examine its terms of business and practices towards sellers on its marketplace amazon.de. The proceeding will focus inter alia on the non-transparent termination and blocking of sellers’ accounts.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato un’istruttoria nei confronti di TicketOne e della controllante tedesca CTS Eventim AG & Co. per abuso di posizione dominante (art. 102 TFUE). In particolare, secondo quanto prospettato nel provvedimento d’avvio del procedimento, TicketOne deterrebbe una posizione dominante nel mercato italiano dei servizi di ticketing per eventi di musica live (concerti pop e rock).
È stato pubblicato lo scorso 18 dicembre il testo della decisione del 27 giugno 2017, con la quale la Commissione europea ha comminato a Google una sanzione di 2,4 miliardi di euro per abuso di posizione dominante. Secondo la Commissione, Google ha abusato della posizione dominate detenuta nel mercato dei servizi di ricerca generale (general search services), favorendo su Google Search il proprio servizio di acquisti comparativi Google Shopping in violazione dell’art. 102 TFUE. L’abuso, ancora in corso alla data di adozione della decisione, è stato posto in essere nei mercati rilevanti di 13 Paesi membri dell’UE (fra i quali l’Italia) a partire dal 2008/2013.
The European Commission published today a proposal for a Directive to empower EU National Competition Authorities (NCAs) to be more effective enforcers when prosecuting anticompetitive conducts by the undertakings pursuant to Articles 101 and 102 TFEU and correspondent national provisions.
Among the shortcomings tackled by the Proposal, the European Commission underlines that currently “the majority of NCAs cannot notify key enforcement measures or request the enforcement of their fines cross-border if the infringer has no legal presence in their territory. Such companies currently have a safe haven from paying the fine”.