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L'11 ottobre Coldiretti Veneto ha siglato con BM&A la partnership per l'assistenza legale in materia di e-commerce a sostegno del Progetto Agriweb Advisor.

“Considerare le soluzioni più moderne per affrontare il commercio delle tipicità prodotte è una delle sfide delle nuove generazioni. Per questo Coldiretti ha introdotto nel sistema organizzativo la figura dell’Agriweb Advisor ovvero un consulente da affiancare agli imprenditori agricoli nella creazione di piattaforme web per incentivare la promozione digitale anche in campagna”. Lo ha spiegato oggi il direttore regionale Pietro Piccioni in occasione della presentazione dello stato di avanzamento del progetto sostenuto da Google e Ministero del Lavoro che ha facilitato i giovani agricoltori nell’approccio più social del lavoro dei campi. Dall’audacia e fantasia dei neo contadini – ha commentato Ugo Mattia coordinatore dell’attività - si stanno sviluppando progettualità singole o di rete come pacchetti turistici, ordini on line, consegne porta a porta, che gestiti nell’ordinaria amministrazione della vendita diretta costituiscono un’integrazione al reddito oltre che un veicolo di fidelizzazione con i consumatori digital friends”. Il mondo di internet però, nonostante le buone intenzioni di ogni avventore, può riservare anche qualche spiacevole sorpresa. Per non essere sprovveduti in questo nuovo percorso, Coldiretti ha promosso un accordo con lo studio BM&A di Treviso che assisterà i clienti in caso di rischi connessi alle operazioni di compravendita,  controversie, irregolarità e altro.

Il 6 ottobre a Tallinn i rappresentanti di trentadue Paesi UE ed EFTA (tra i quali l’Italia con il Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda digitale Diego Piacentini) hanno firmato la Dichiarazione che definisce le linee d’azione in materia di eGovernment per i prossimi cinque anni.

Sulla scorta dei principi sanciti nell’eGovernment Action Plan 2016-2020, i Paesi firmatari della Dichiarazione si sono impegnati a rafforzare ed accelerare le iniziative per la digitalizzazione della PA nel periodo 2018-2022 in cinque ambiti di intervento.

Lo scorso 2 ottobre l'UNCTAD (United Nations Conference on Trade and Development) ha pubblicato il rapporto 2017 sullo stato della c.d. "Information Economy".

Come si legge nel rapporto, le tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni (le c.d. “TIC”), il commercio elettronico (e-Commerce) e le altre applicazioni digitali stanno aiutando un numero crescente di piccole imprese e imprenditori a connettersi con i mercati globali. Ciò non toglie, tuttavia, che esista un rischio non remoto che pochi giganti finiscano per attrarre ampia parte delle risorse generate dallo sviluppo dell’Information Economy.

Con sentenza n. 18821/2017, la seconda sezione penale della Corte di Cassazione ha ritenuto che integra il reato di truffa contrattuale, perseguibile ai sensi dell’art. 640 c.p., la condotta consistente nella mancata consegna di merce offerta in vendita ed acquistata sul web, allorché al versamento di un acconto non faccia seguito la consegna del bene compravenduto e il venditore risulti non più rintracciabile.

Secondo la Cassazione, la circostanza dell’irreperibilità del venditore evidenzia sintomaticamente la presenza del dolo iniziale del reato, da ravvisarsi nella volontà di non adempiere all’esecuzione del contratto sin dal momento dell’offerta on line.

Lo scorso 13 settembre la Commissione europea ha pubblicato la bozza di regolamento per l’istituzione di un quadro di libera circolazione dei dati non personali nell’Unione europea (COM (2017) 495).

La proposta di regolamento si integra con il Regolamento n. 679/2016 sulla protezione dei dati personali (GDPR), con la direttiva 2002/58/CE sul trattamento dei dati personali e la tutela della privacy nelle comunicazioni elettroniche (direttiva ePrivacy, che dovrebbe essere sostituita Presentata la proposta di regolamento presentata lo scorso 10 gennaio) e con la direttiva 2016/1148 recante misure per un livello comune elevato di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi di alcuni settori strategici (direttiva NIS).

Attraverso questi strumenti legislativi l’Unione intende favorire la sicurezza dei sistemi informativi e la circolazione dei dati, per favorirne l’utilizzo anche a fini economici da parte delle imprese dell’Unione nell’ambito di servizi come quelli di data storage, piattaforme di elaborazione dati in cloud o di fornitura di applicazioni as a Service (SaaS).

Il 13 settembre il Presidente della Commissione europea Junker ha pronunciato al cospetto del Parlamento europeo il tradizionale discorso sullo stato dell’Unione, enunciando gli indirizzi e le priorità che guideranno le iniziative della Commissione nei prossimi diciotto mesi.

Lo scorso 19 settembre, la Commissione europea ha pubblicato sul proprio sito alcune schede di dettaglio relative alle iniziative legislative ed alle politiche attive che la Commissione intende promuovere.

Tra le priorità della Commissione Nell’ambito della strategia sul mercato unico digitale, la Commissione intende adottare alcuni incisivi interventi che interesseranno le imprese e le pubbliche amministrazioni presenti in rete.

Sabato, 16 Settembre 2017 15:32

«L’era del FinTech» a pordenonelegge

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Il termine FinTech (dall’unione di finance e technology) individua in genere i servizi finanziari digitali e disintermediati, che iniziano a diffondersi attorno al 2008 proprio quando il sistema bancario tradizionale è in piena crisi: mentre le istituzioni bancarie colpite dalla crisi sono ripiegate su se stesse, start-up innovative conquistano uno spazio nel mercato sviluppando nuovi servizi digitali.

Nel volume “L’era del FinTech”[1], presentato a pordenonelegge il 16 settembre, l’autore Roberto Ferrari (direttore generale di CheBanca!) ripercorre le linee evolutive del fenomeno dalle origini ai possibili trend futuri.

Lo Studio BM&A è tra i relatori dell'evento dedicato all'E-commerce, opportunità e strumenti, che si terrà a Monastier il 28 settembre pv. alle ore 19.00 presso la Sala Convegni della BCC - Banca di Monastier e del Sile.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito della Camera di Commercio di Treviso - Belluno al seguente link.

Sono aperte le iscrizioni al «Master di qualifica di Responsabile delle questioni doganali di n. 200 ore», valevole per il conseguimento del requisito «Standard pratici di competenza in materia doganale» ai fini dell’ottenimento della qualifica AEO (Authorised Economic Operator) ai sensi del nuovo Codice Doganale dell’Unione europea.

Il Master, organizzato da Consulsped S.r.l. in collaborazione con Assologistica Milano, si svolgerà a Treviso a partire da novembre 2017 e vedrà tra i relatori l’Agenzia delle Dogane e lo Studio BM&A con altri esperti del settore.

Per consultare il programma completo clicca qui; per conoscere le condizioni di partecipazione clicca qui.

On August the 18th, in China, the Hangzhou Cyber Civil Court heard its first civil trial, dealing with a copyright infringement case between a novelist and a web company that offered her novel to its online subscribers without her permission. All the actors of the trial met via video chat.  

The Judge presiding over the case was indeed conducting the hearing from a Hangzhou-based courtroom, equipped with technological facilities allowing the members of the public to watch a projection of the video, while a computer program transcribed the minute of the trial.

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