On 21 March the Italian Government passed a preliminary proposal for a legislative decree aimed at updating the national legal framework in accordance with the GDPR (Regulation (EU) 2016/679). In force since 2016, the GDPR will become binding in its entirety and directly applicable in all Member States from 25 May 2018. By this deadline, Member States are requested to adopt “complementary” national provisions ensuring the consistency of the internal legal systems with the new EU rules.
Il Garante Privacy ha reso note le priorità di intervento per il primo semestre 2018, nel corso del quale intende focalizzare i controlli ispettivi, tra l’altro, sui trattamenti effettuati dalle ASL, dalle società di telemarketing e dalle società di rating sul rischio e sulla solvibilità delle imprese.
Il 10 aprile (causa C-320/16) la Corte di giustizia dell’Unione europea si è nuovamente pronunciata su UberPop, il servizio di Uber che - mediante un’applicazione per smartphone - mette in contatto conducenti non professionisti ed utenti che desiderano effettuare spostamenti in area urbana. Mediante l’app, Uber fissa le tariffe, riceve dal cliente il prezzo della corsa (per poi rimetterne una parte al conducente) ed emette le relative fatture.
Per lo svolgimento di tale attività, in Francia Uber è oggetto di un procedimento penale ai sensi degli articoli L. 3120‑1 e seguenti del Code des transports, che puniscono con due anni di reclusione e 300.000 euro di pena pecuniaria l’organizzazione di sistemi che mettono in contatto clienti con persone che esercitano l’attività di trasporto in assenza delle debite autorizzazione.
On 6 April the Italian Competition Authority AGCM opened a new proceeding against Facebook for alleged unfair practices against consumers pursuant to the Italian Consumer Code. AGCM investigation focuses on the incomplete information provided by FB during the registration phase with reference to the collection and use for commercial purposes of consumers’ data, including those generated on FB’s apps (WhatsApp and Instagram).
Ad un anno dal lancio del progetto Agriweb Advisor, Coldiretti Veneto presenta il lavoro prodotto da queste figure innovative che accompagnano la crescita digitale delle imprese agricole. I risultati sono ovviamente pubblicati in un sito www.webadvisorveneto.it che raccoglie le esperienze sul territorio avviate da realtà che hanno intrapreso strategie elettroniche per la promozione on line, oppure programmato piattaforme e-commerce o integrato l'attività commerciale con l'ausilio dei social network.
All’indirizzo internet è possibile anche conoscere chi ha affiancato gli agricoltori in questo cammino high tech, ovvero i millennials: Alessandro Calì impegnato nella provincia di Venezia, Marco De Francesco per Verona e Luca Meneghetti su Padova coordinati dal responsabile regionale Ugo Mattia.
Il 21 marzo la Commissione europea ha presentato due proposte normative volte a garantire che le attività delle imprese digitali siano tassate in modo equo e favorevole alla crescita nell'UE. La prima iniziativa è intesa a riformare le norme in materia di imposta sulle società; la seconda proposta istituisce un'imposta temporanea da prelevare sulle principali attività digitali, che al momento sfuggono a qualsiasi tipo di imposizione nell'UE.
Il 13 marzo il Parlamento europeo ha approvato in prima lettura il testo del Regolamento UE che stabilisce disposizioni specifiche per promuovere migliori servizi di consegna transfrontaliera dei pacchi, in aggiunta a quelle stabilite dalla direttiva 97/67/CE. Il Regolamento detta disposizioni in materia di:
Gianluigi Cogo, Digital Champion per la Città di Venezia e responsabile del progetto per l'Agenda Digitale del Veneto, interverrà a Treviso il 23 marzo 2018 per fare il punto sullo stato di attuazione del programma di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione in Italia ed a livello regionale.
L'intervento (che avrà luogo dalle 9.30 alle 11.30 presso Palazzo della Dogana) arricchisce con il contributo di un esperto e primario protagonista del settore il Modulo di diritto amministrativo del Master di Giurista Internazionale d'Impresa, organizzato dalla Scuola di giurisprudenza, sede di Treviso, dell'Università di Padova.
È stato pubblicato nella GUUE del 2 marzo il Regolamento (UE) 2018/302 recante misure volte a impedire i blocchi geografici ingiustificati (c.d. geoblocking) e altre forme di discriminazione basate sulla nazionalità, sul luogo di residenza o sul luogo di stabilimento dei clienti nell'ambito del mercato interno.
Il Regolamento si applicherà a decorrere dal 3 dicembre 2018 (art. 11). In vista dell’approssimarsi di tale scadenza, ciascuna impresa è tenuta ad esaminare l’impatto delle disposizioni in commento sul proprio modello di business, al fine di valutarne le ricadute sulle relazioni commerciali B2C. Vediamone in sintesi gli aspetti più rilevanti.
Si è concluso nel mese di gennaio il primo ciclo di incontri formativi in materia di e-commerce e rischio legale digitale, organizzato da Coldiretti Veneto per i propri associati ad Asolo, Paese, Salgareda e Vittorio Veneto.
Gli incontri sono stati svolti dagli avvocati Olga Rilampa, Valentina Morgante, Francesco Foltran, Federica Bardini e Andrea Masiero dello studio BM&A, con il quale Coldiretti Veneto ha siglato lo scorso settembre un accordo per l’assistenza legale in materia di e-commerce nell’ambito del progetto Agriweb Advisor.